Il problema non tocca particolarmente il nostro cantone. È quanto conferma l'ordine dei farmacisti ticinesi, commentando la lettera della polizia federale che mette in guardia dagli acquisti sospetti. Nel mirino sostanze che potrebbero essere utilizzate per fabbricare esplosivi. Ne abbiamo parlato con il portavoce dell'OFCT, Ennio Balmelli